Amedeo Quondam

Università:
La Sapienza Università di Roma
Dipartimento:
Studi greco-latini, italiani, scenico-musicali
S.S.D.:
L-Fil_Let/10
Email:
amedeo.quondam@uniroma1.it

Pubblicazioni

Bibliografia generale[[1]](http://www.italianisti.it/Profilo#_ftn1)

1965

  1. Poesia contemporanea, antologia di testi e saggi critici, a cura di Guido Rispoli e AQ, Le Monnier, Fi­renze, pp. 604;

    1966

  2. Bibliografia montaliana, in collaborazione con Rosanna Pettinelli, in «La Rassegna della letteratura italiana», pp. 377-391;

    1968

  3. Cultura e ideologia di Gianvincenzo Gravina, Mursia, Milano, pp. 386;

  4. L'Hydra mysticae la formazione culturale del Gravina, in «La Rassegna della letteratura italiana», pp. 65-106;

  5. La crisi dell’Arcadia, in «Palatino», pp. 160-170;

  6. La morte per «natural necessità», ne «Il cannocchiale», pp. 77-94;

  7. Incontro con «Quindici», in collaborazione con Michele Rak, in «Palatino», pp. 455-457;

    1969

  8. Le satire di Ludovico Sergardi. Contributo a una storia della cultura romana tra Sei e Settecento, in «La Rassegna della letteratura italiana», pp. 206-272;

    1970

  9. Filosofia della luce e luminosi nelle Egloghedel Gravina, a cura di AQ, con prefazione di Nicola Badaloni, Guida, Napoli, pp. 134;

  10. Dal Barocco all’Arcadia, in Storia di Napoli, volume VI, Società editrice per la storia di Napoli, Napoli, pp. 809-1094;

  11. Il «lavorar canzoni» del Vico: la poesia nell’età della «ragione spiegata», in «La Rassegna della letteratura italiana», pp. 298-332;

  12. Lettura delle Memorie del presbiterio, ne «Il cannocchiale», pp. 85-94;

  13. Addenda graviniana: i «prologhi» inediti alle Tragedie, con alcune osservazioni sulla visione tragica delle stesse, in «Filologia e letteratura», pp. 265-320;

  14. Minima dandreiana: prima ricognizione sul testo delle Rispostedi Francesco D'Andrea a Benedetto Aletino, in «Rivista storica italiana», pp. 887-916;

  15. Problemi di critica arcadica, in Critica e storia letteraria. Studi offerti a Mario Fubini, Liviana, Padova, pp. 512-523;

    1971

  16. Notae ed enarrationes alle Satyraedel Sergardi: problemi di attribuzione, in «Filologia e letteratura», pp. 251-281;

    1972

  17. *Dal Manierismo*al Barocco, in Storia di Napoli, volume V, Società editrice per la storia di Napoli, Napoli, pp. 337-642 (rielaborato nel n. 29);

  18. Intorno ad alcune recenti pubblicazioni di storia della cultura napoletana tra Sei e Settecento, in «La Rassegna della letteratura italiana», pp. 336-354;

    1973

  19. Giovan Vincenzo Gravina,Scritti critici e teorici, a cura di AQ, Laterza, Bari («Scrittori d'Italia»), pp. 712;

  20. La «locuzione artificiosa». Teoria ed esperienza della lirica a Napoli nell’età del Manierismo, a cura di Giulio Ferroni e AQ, Bulzoni, Roma (l’introduzione di AQ è ripubblicata nel n. 88), pp. 444 (la parte seconda, a cura di AQ: pp. 209-434);

  21. Nuovi documenti sulla crisi dell’Arcadia del 1711, a cura di AQ, in «Atti e memorie dell'Arcadia», pp. 103-228;

  22. Le Arcadie e l’Arcadia. La degradazione del razionalismo, in Atti del VII Congresso dell'Associazione internazionale per gli studi di lingua e letteratura italiana, Adriatica editrice, Bari, pp. 375-385;

  23. L'istituzione Arcadia. Sociologia e ideologia di un’accademia, in «Quaderni storici», n. 23, pp. 389-438;

  24. Per l’edizione nazionale di Vico, in «Bollettino del Centro di studi vichiani», pp. 38-41;

  25. recensione a Giovan Vincenzo Gravina, Curia romana e Regno di Napoli. Cronache politiche e religiose nelle lettere a Francesco Pignatelli, a cura di Antonio Sarubbi (Guida, Napoli, 1972), in «Bollettino del Centro di studi vichiani», pp. 228-237;

    1974

  26. AQ, Petrarchismo mediato. Per una critica della forma “antologia”, Bulzoni, Roma, pp. 256 (il capitolo 2 è ripubblicato nel n. 88);

  27. Le Rime cristianedi Luca Contile, a cura di AQ, in «Atti e memorie dell'Arcadia», pp. 196-316 (ripubblicato nel n. 88);

  28. La trasgressione dal codice: problemi del Manierismo e proposte sul metodo, in Letteratura e critica. Studi in onore di Natalino Sapegno, volume II, Bulzoni, Roma (rielaborato nel n. 29);

    1975

  29. AQ, La parola nel labirinto. Società e cultura del Manierismo a Napoli, Laterza, Bari, pp. 324 (rielaborazione dei n. 17 e 28);

  30. Problemi del Manierismo, a cura di AQ, Guida, Napoli, pp. 410;

  31. Il teatro senza rivoluzione: politica e sentimento nelle opere drammatiche di Francesco Mario Pagano, in «Atti dell'Accademia di scienze morali e politiche di Napoli», pp. 1-25;

  32. “Favola” non “romansa”: la partita di scacchi del Furioso, in «La Rassegna della letteratura italiana», pp. 310-321;

    1976

  33. Lodovico Sergardi, Le satire, a cura di AQ, Longo, Ravenna, pp. 412;

  34. Gioco e società letteraria nell’Arcadiadel Crescimbeni. L’ideologia dell'istituzione, in «Atti e memorie dell'Arcadia», pp. 165-195;

    1977

  35. «Mercanzia d’onore»/»Mercanzia d’utile». Produzione libraria e lavoro intellettuale a Venezia nel Cinquecento, in Libri, editori e pubblico nell’Europa moderna, a cura di Armando Petrucci, Laterza, Bari, pp. 51-104;

  36. Dal piacevole all’ordine: sensismo e classicismo negli scritti estetici di Mario Pagano, in Nuove idee e nuova arte nel Settecento italiano, Accademia dei Lincei, Roma, pp. 313-336;

  37. La scena della menzogna. Corte e cortigiano nel Ragionamentodi Pietro Aretino, in «Psicon. Rivista internazionale d’architettura», n. 8-9, pp. 4-23;

    1978

  38. Le corti farnesiane di Parma e Piacenza (1545-1622), volume II: Forme e istituzioni della produzione culturale, a cura di AQ, Bulzoni, Roma, pp. 316;

  39. Quadro dei problemi. La Corte, la letteratura e l’altro, in Le corti farnesiane di Parma e Piacenza (1545-1622), volume II, Roma, Bulzoni, pp. 7-23;

  40. Dialogo sulla scena della Corte, in collaborazione con Giulio Ferroni, in Le corti farnesiane di Parma e Piacenza (1545-1622), volume I: Potere e società nello stato farnesiano, a cura di Marzio A. Romani, Bulzoni, Roma, pp. 27-38;

  41. Le storie/la Storia, in Inchiesta sulla storia letteraria, a cura di Carlo Ossola e Mario Ricciardi, Stampatori, Torino, pp. 41-60;

  42. Nascita della grammatica. Appunti e materiali per una descrizione analitica, in «Quaderni storici», n. 38, pp. 65-110 (e in Alfabetismo e cultura scritta nella storia della società italiana, Università degli studi di Perugia, Perugia, pp. 271-309; ripubblicato nel n. 88);

  43. Riscrittura/citazione/parodia del codice. Il Petrarca spiritualedi Girolamo Malipiero, in «Studi e problemi di critica testuale», n. 17, pp. 77-125 (ripubblicato nel n. 88)

    1979

  44. Lettere dal Regno ad Antonio Magliabechi, a cura di AQ e Michele Rak, Guida, Napoli (due volumi di pp. LXXXII+1468);

  45. Per una storia dell’istituzione Accademia, in La funzione delle accademie nella cultura odierna, Accademia spoletina, Spoleto, pp. 21-32 (rielaborato nel n. 60);

  46. Un’assenza, un progetto, in «Studi romani», pp. 166-175;

    1980

  47. La «forma del vivere». Schede per l’analisi del discorso cortigiano, in La Corte e il Cortegiano, volume II: Un modello europeo, a cura di A. Prosperi, Bulzoni, Roma, pp. 15-68;

  48. La poesia duplicata. Imitazione e scrittura nell’esperienza del Trissino, in Atti del convegno di studi su G. G. Trissino, a cura di Neri Pozza, Accademia Olimpica, Vicenza, pp. 67-109 (parzialmente rielaborato nei n. 3 e 88);

  49. Nel giardino del Marcolini. Un editore veneziano tra Aretino e Doni, in «Giornale storico della letteratura italiana», pp. 75-116;

  50. L’Arcadia e la «Repubblica delle lettere», in Immagini del Settecento in Italia, Laterza, Bari, pp. 198-211;

  51. Dal teatro della Corte al teatro del mondo, in Il teatro italiano del Rinascimento, a cura di Maristella De Panizza Lorch, Comunità, Milano, pp. 135-150;

    1981

  52. Baldassarre Castiglione, Il libro del Cortegiano, Garzanti, Milano, pp. XLV+458 (con introduzione di AQ; note di Nicola Longo);

  53. Giovan Giorgio Trissino, Rime (1529), Neri Pozza, Vicenza, pp. 208 (edizione, introduzione e note di AQ; Nota metrica di Gabriella Milan; l’introduzione, parziale rielaborazione del n. 48, è ripubblicata nel n. 88);

  54. Le «carte messaggiere». Retorica e modelli di comunicazione epistolare: per un indice dei libri di lettere del Cinquecento, a cura di AQ, Bulzoni, Roma, pp. 340;

  55. Dal formulario al formulario, in Le «carte messaggiere». Retorica e modelli di comunicazione epistolare: per un indice dei libri di lettere del Cinquecento, Bulzoni, Roma, pp. 13-157;

  56. Il «cumulo» dei quadretti. Enunciazione e personaggio nei primi sonetti, in Letture belliane, n. 1, Bulzoni, Roma, pp. 69-105;

  57. La scienza e l’Accademia, in Università, Accademie e società scientifiche in Italia e Germania dal Cinquecento al Settecento, a cura di Letizia Boehm e Ezio Raimondi, Il Mulino, Bologna, pp. 21-67;

    1982

  58. La Corte e lo spazio: Ferrara estense, a cura di Giuseppe Papagno e AQ, Roma, Bulzoni (tre volumi di complessive pp. 1114);

  59. L'esperienza di un seminario, in La Corte e lo spazio: Ferrara estense, Bulzoni, Roma, pp. 1063-1089;

  60. La forma Accademia, in Letteratura italiana, volume I:Il letterato e le istituzioni, Einaudi, Torino, pp. 823-898;

  61. La grammatica in tipografia, in Le pouvoir et la plume, Sorbonne Nouvelle, Paris, p. 177-192 (rielaborato nel n. 62);

    1983

  62. La letteratura in tipografia, in Letteratura italiana, volume II: Produzione e consumo, Einaudi, Torino, pp. 555-696 (rielabora i n. 35, 49, 61);

  63. Varianti di Proteo: l’Accademico, il Segretario, in Il segno barocco. testo e metafora di una civiltà, a cura di Gigliola Nocera, Bulzoni, Roma, pp. 163-192;

  64. I pericoli dell’autostrada, in Letteratura, percorsi possibili, a cura di Franca Mariani, Longo, Ravenna, pp. 140-143;

    1984

  65. *L'«occhio filosofico»*e gli «antiquari giganti». L’erudizione e la critica letteraria settecentesca negli scritti foscoliani, in «Rivista di letteratura italiana», pp. 425-464;

  66. Tradition and the Liric, in «Altro Polo», pp. 107-127 (rielaborato nel n. 71);

    1985

  67. (De)scrivere la terra. Il discorso geografico da Tolomeo all’atlante, in Culture et société en Italie du Moyen-Age à la Renaissance. Hommage à André Rochon, Sorbonne nouvelle, Paris, pp. 11-35;

  68. «Un grande emporio d’erudizione». Tradizione settecentesca e metodo storico (1883-1894), in Cent’anni di Giornale storico della letteratura italiana, Loescher, Torino, pp. 386-439;

  69. De Sanctis e Gravina, in Francesco de Sanctis un secolo dopo, a cura di Attilio Marinari, Laterza, Bari, pp. 33-68;

    1986

  70. Baldassarre Castiglione, Il libro del Cortegiano, anastatica della princeps (Venezia, Aldo 1528), a cura di AQ, Bulzoni, Roma, pp. 270;

  71. La lirica e la Tradizione, in «Schifanoia», n. 1, pp. 67-86 (ripubblicato nel n. 88);

  72. La parte del volgare, in I primordi della stampa a Brescia (1472-1511), Antenore, Padova, pp. 139-205;

    1987

  73. Ferrara per il Rinascimento: Istituti e centri di ricerca in incontro, in «Accademie e biblioteche d’Italia», pp. 49-51;

  74. Introduzione, in Il libro del Sarto della Fondazione Querini Stampalia di Venezia, Panini, Modena, pp. 5-6;

    1988

  75. Materiali per un nuovo cantiere documentario e testuale, in «Schifanoia», n. 5, pp. 91-99 (poi nel n. 80);

  76. Lanzichenecchi in convento. Suor Orsola e la storia tra archivio e devozione, in «Schifanoia», n. 6, pp. 37-125;

  77. «Ut pictura poesis». Classicismo e imitazione, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, Electa, Milano, pp. 553-558 (ripubblicato nel n. 88);

    1989

  78. Il libro di poesia dal copista al tipografo, a cura di AQ e Marco Santagata, Panini, Modena, pp. XXII+268;

  79. Introduzione (e qualcosa d'altro), in Il libro di poesia dal copista al tipografo, Panini, Modena, pp. I-XXII (ripubblicato nel n. 88);

  80. Materiali per un nuovo cantiere documentario e testuale, in Guerre in ottava rima, a cura di Cristina Ivaldi, Donatella Diamanti, Marco Bardini, Marina Beer, Ermelinda Gnisci, Panini, Modena, vol. I, pp. 7-16 (riproduce il n. 75);

  81. Il problema dei generi: la tradizione cavalleresca, in Francesco De Sanctis. Recenti ricerche, Quattroventi, Urbino, pp. 105-112;

  82. Il naso di Laura, in Il ritratto e la memoria. Materiali 1, a cura di Augusto Gentili, Bulzoni, Roma, pp. 9-44; (ripubblicato nel n. 88);

  83. Il re si diverte, in «Technology Review», pp. 30-35;

  84. La tipografia e il sistema dei generi. Il caso del romanzo cavalleresco, in Ritterepik der Renaissance, a cura di Klaus W. Hempfer, Steiner, Stuttgart, pp. 1-13;

  85. Per un’archeologia del libro e del lettore, in «L’informazione bibliografica», n. 4, pp. 599-604;

    1990

  86. La «virtù dipinta». Noterelle (e divagazioni) guazziane intorno a Classicismo e institutioin Antico regime, in Stefano Guazzo e la Civil conversazione, a cura di Giorgio Patrizi, Bulzoni, Roma, pp. 227-395 (rielaborato nel n. 92);

  87. Appendicea Giovanni Della Casa, Galateo overo de' costumi, a cura di Emanuela Scarpa, Panini, Modena, pp. 51-154;

    1991

  88. Il naso di Laura. Lingua e poesia lirica nella tradizione del Classicismo, Panini, Modena (rielabora i n. 71, 42, 77, 79, 26, 53, 20, 43, 48, 27, 82), pp. 338;

  89. Il Catalogo e l'Archeologo, in Catalogo dei libri a stampa in lingua italiana della Biblioteca Colombina di Siviglia, a cura di Klaus Wagner e Manuel Carrera, Panini, Modena, pp. 5-11;

  90. Qualche riflessione sull'incontro di Nanterre, in Récit et informatique, a cura di Claude Cazalé Berard, Editions de l’espace européen, Paris, pp. 257-264;

    1992

  91. Introduzione, in Tipografie e romanzi in Val Padana fra Quattro e Cinquecento, a cura di Riccardo Bruscagli e AQ, Panini, Modena, pp. 7-8;

    1993

  92. Stefano Guazzo, La civil conversazione, a cura di AQ, Panini, Modena (due volumi di pp. LXXVIII+514 e 556; l’introduzione rielabora il n. 86);

    1994

  93. Introduzione al Rinascimento. Materiali didattici per il corso 1993-94, a cura di AQ, Bulzoni, Roma, pp. 520;

  94. Il libro a Corte, a cura di AQ, Bulzoni, Roma, pp. 496;

  95. Le biblioteche della Corte estense, in Il libro a Corte, Bulzoni, Roma, pp. 7-38 (parzialmente riedito in *L*e biblioteche della Corte estense, in I luoghi della memoria scritta. Manoscritti, incunaboli, libri a stampa di biblioteche statali italiane, a cura di Guglielmo Cavallo, Istituto poligrafico e zecca dello Stato, Roma, pp. 207-215);

  96. Libro, biblioteca e computer,in «MCmicrocomputer», n. 141 (giugno 1994), pp. 392-397;

    1995

  97. Nell’officina del Classicismo. Erasmo e gli strumenti della scrittura, in Erasmo, Venezia e la cultura padana nel ‘500, a cura di Achille Olivieri, Minelliana, Rovigo, pp. 147-155;

  98. Sull’orlo della bella fontana. Tipologie del discorso erotico nel primo Cinquecento, in Tiziano. Amor sacro e Amor profano, Electa, Milano, pp. 65-81;

  99. Aretino e il libro. Un repertorio, per una bibliografia, in Pietro Aretino nel cinquecentenario della nascita. Atti del Convegno di Roma-Viterbo-Arezzo (28 settembre-1 ottobre 1992), Toronto (23-24 ottobre 1992), Los Angeles (27-29 ottobre 1992), Salerno Editrice, Roma, tomo II, pp. 197-230;

    1996

  100. Premessa, in Biblia. Biblioteca del libro italiano antico, La Biblioteca volgare, vol. 1: Libri di poesia, a cura di Italo Pantani, Editrice Bibliografica, Milano, pp. V-IX;

  101. Nota editorialea Giancarlo Mazzacurati, Rinascimenti in transito, Bulzoni, Roma, pp. 217-223;

  102. Paradigmi mitologici, in Immagini degli dei. Mitologia e collezionismo tra ‘500 e ‘600, a cura di Claudia Cieri Via, Leonardo Arte, Milano, pp. 66-80;

  103. Le cérémonial des modernes et le triomphe des anciens. Modèles et pratiques de la Renaissance à Rome, in Le protocole ou la mise en forme de l’ordre politique, sous la direction de Yves Deloye, Claudine Haroche et Olivier Ihl, L’Harmattan, Paris-Montréal, pp. 145-153;

    1997

  104. *Il*principe cristiano: l’institutiosecondo Erasmo, in Studi filologici e letterari in memoria di Danilo Aguzzi-Barbagli, a cura di Daniela Boccassini, «Forum Italicum Supplement», 1997, pp. 72-99;

  105. Scrivere lettere nel Cinquecento, in Carlo Borromeo e l’opera della “grande riforma”, a cura di Franco Buzzi e Danilo Zardin, Pizzi (Credito Artigiano), Milano, pp. 351-364 (rielabora il n. 55);

  106. La Corte e la Città. La tradizione italiana e Jean de La Bruyère, in Il prisma dei moralisti. Per il tricentenario di La Bruyère, a cura di Benedetta Papasogli e Barbara Piqué, Salerno Editrice, Roma, pp. 17-75;

    1998

  107. Introduzione al Rinascimento, in «Italica. Campus virtuale di lingua e cultura italiana», di Rai International: http://www.italica.rai.it/monografie/rinascimento (rielabora il n. 93);

  108. Note su imitazione e “plagio” nel Classicismo, in Sondaggi sulla riscrittura del Cinquecento, a cura di Paolo Cherchi, Longo, Ravenna, pp. 11-26;

  109. Note su imitazione, furto e plagio nel Classicismo, in Furto e plagio nella letteratura del Classicismo, a cura di Roberto Gigliucci, Bulzoni, Roma, pp. 373-400;

  110. Elogio del Gentiluomo, in Regards sur la Renaissance italienne. Mélanges de littérature offerts à Paul Larivaille, Université de Paris X-Nanterre, Paris, pp. 363-372 (poi nel n. 116);

  111. L’Europa delle corti. Recensione a Baldesar Castiglione, Il Libro del Cortegiano, a cura di Walter Barberis, Einaudi, Torino 1998, in «La rivista dei libri», 12, pp. 34-37 (poi nel n. 112);

  112. Tipologie culturali del gentiluomo di Antico Regime. Polemichette e noterelle a proposito di una nuova edizione del Libro del Cortegiano, in «Nuova rivista di letteratura italiana», I 2 (1998), pp. 553-598 (poi nel n. 121);

  113. AQ e Mirko Tavoni, Storia della lingua e informatica, in Storia della lingua italiana e storia letteraria (ASLI 1), Cesati, Firenze, pp. 141-148;

    1999

  114. Rinascimento e Classicismo. Materiali per l’analisi del sistema culturale di Antico regime, a cura di AQ, Bulzoni, Roma, pp. 488 (rielabora i n. 93 e 107);

  115. Educare il corpo, educare la parola, a cura di Giorgio Patrizi e AQ, Bulzoni, Roma, pp. 430;

  116. Elogio del gentiluomo, in Educare il corpo, educare la parola, Bulzoni, Roma, pp. 11-21 (ripubblica il n. 110);

  117. Roma e le sue corti. Il secondo libro del De Cardinalatudi Paolo Cortesi, in Rosanna Alhaique Pettinelli (a cura di), L’umana compagnia. Studi in onore di Gennaro Savarese, Bulzoni, Roma, pp. 325-367;

  118. «Sta notte mi sono svegliato con questo verso in bocca». Tasso, Controriforma e Classicismo, in Gianni Venturi (a cura di), Torquato Tasso e la cultura estense, Olschki, Firenze, pp. 535-595;

  119. La nascita del libro volgare, in Piero Lai e Anna Maria Mancinelli (a cura di), Prima edizione a stampa della Divina Commedia, Foligno, pp. 85-107 (rielabora il n. 62);

  120. La rivoluzione tipografica, in Nino Borsellino e Walter Pedullà (a cura di), Storia generale della letteratura italiana, vol. V, Federico Motta Editore, Milano, pp. 241-280 (rielabora il n. 62);

  121. La nascita del Cortegiano. Prime ricognizioni sul manoscritto autografo, in «Nuova rivista di letteratura italiana», II, 2, pp. 423-441 (poi nel n. 122);

    2000

  122. «Questo povero Cortegiano». Castiglione, il Libro, la Storia, Bulzoni, Roma, pp. 650 (in appendice ripubblica il n. 112; rielabora il n. 120);

  123. William Roscoe e l’invenzione del Rinascimento, in Marcello Fantoni (a cura di), Gli Anglo-americani a Firenze. Idea e costruzione del Rinascimento, Bulzoni, Roma, pp. 249-338 (poi nel n. 169);

  124. «Limatura di rame». Qualche riflessione sulla novella nel sistema del Classicismo, in Favole Parabole Istorie. Le forme della scrittura novellistica dal Medioevo al Rinascimento, Salerno Editrice, Roma, pp. 543-557;

  125. Cento libri per una storia dell’Italia moderna(premessa al catalogo della Collana «Europa delle Corti. Biblioteca del Cinquecento»), Bulzoni, Roma, pp. 3-9;

  126. Addio alla Corte: il Menospreciodi Antonio de Guevara, in Studi sul Manierismo letterario, per Riccardo Scrivano, a cura di Nicola Longo, Bulzoni, Roma, pp. 21-67;

  127. Note sul primo e terzo libro del De Cardinalatudi Paolo Cortesi, in Studi di filologia e letteratura italiana in onore di Gianvito Resta, a cura di Vitilio Masiello, Salerno Editrice, Roma 2000, vol. I, pp. 285-311;

    2001

  128. Il gentiluomo malinconico, in Biancamaria Frabotta (a cura di), Arcipelago Malinconia. Scenari e parole dell’interiorità, Donzelli Editore, Roma, pp. 93-123;

  129. Magna et Minima moralia. Qualche ricognizione intorno all’etica del Classicismo, in «Filologia e critica», XXV (2000), II-III, pp. 179-221 (rielaborato nel n. 202);

  130. L’identità (rin)negata, l’identità vicaria. L’Italia e gli Italiani nel paradigma culturale dell’età moderna, in Gino Rizzo (a cura di), L’identità nazionale nella cultura letteraria italiana. Atti del 3° Congresso nazionale dell’ADI, Congedo, Lecce, pp. 127-149;

  131. Virtù e “Knowledge of the World”: l’etica mondana di Lord Chesterfield, in Adriano Prosperi (a cura di), Il piacere del testo. Saggi e studi per Albano Biondi, Bulzoni, Roma, pp. 813-954 (poi nel n. 169);

    2002

  132. Baldassarre Castiglione, Il Cortigiano, Oscar Classici Mondadori, Milano (vol. I: pp. CXXXI + 460, vol. II: pp. 786);

  133. Il Canone e la Biblioteca. Costruzioni e decostruzioni della tradizione letteraria italiana, a cura di AQ, Bulzoni, Roma, pp. X+644;

  134. Per un’archeologia del Canone e della Biblioteca del Classicismo di Antico regime, in Il Canone e la Biblioteca, pp. 39-63;

  135. Il Barocco e la Letteratura. Genealogie del mito della decadenza italiana, in I capricci di Proteo. Percorsi e linguaggi del Barocco. Atti del Convegno di Lecce 23-26 ottobre 2000, Salerno Editrice, Roma, pp. 111-175;

  136. Qualche riflessione intorno al Libro del Cortegiano, in Giorgio Patrizi (a cura di), Sylva. Studi in onore di Nino Borsellino, Bulzoni, Roma, pp. 233-259;

  137. On the Genesis of the Book of the Courtier, in Baldesar Castiglione, The Book of the Courtier, ed. by Daniel Javitch, Norton & Company, New York, 2002, pp. 283-295 (rielabora parte del n. 122);

  138. Congedo, in Giulio Ferroni (a cura di), Per Giancarlo Mazzacurati, Bulzoni, Roma, p. 139;

  139. La complessità letteraria, in «Iter. Scuola, cultura, società», V (2002), 16-17, pp. 36-40;

  140. L’identità negata. Intorno al “canone” della tradizione letteraria, in «Lineatempo», VI, 3, pp.112-122 (parziale riedizione del n. 130);

    2003

  141. Cavallo e cavaliere. L’armatura come seconda pelle del gentiluomo moderno, Donzelli Editore, Roma, pp. 243;

  142. Il gentiluomo arciere. La natura, l’arte e la perfezione nel Libro del Cortegiano, in Giuditta Isotti Rosowsky (a cura di), La campagna in città. Letteratura e ideologia nel Rinascimento, Franco Cesati Editore, Firenze, pp. 105-132;

  143. Italo Pantani e AQ, Di bibliografie e banche dati bibliografici, in «La Bibliofilia», CV (2003), pp. 77-91;

  144. La conversazione classicistica, in L’arte della conversazione, a cura di Floriana Calitti, Introduzione di AQ, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Roma 2003, pp. I-CI (rielaborato nel n. 180);

  145. Per un’archeologia semantica della tradizione dei libri diinstitutio: il Libro del Cortegiano, in Mauro de Nichilo, Grazia Distaso, Antonio Iurilli (a cura di), Confini dell’Umanesimo letterario. Studi in onore di Francesco Tateo, Roma nel Rinascimento, Roma, pp. 1101-1145;

  146. Lo sguardo dell’altro. Renaissance in Italy di John Addington Symonds, in L’Italia fuori d’Italia. Tradizione e presenza della lingua e della cultura italiana del mondo. Atti del Convegno di Roma 7-10 ottobre 2002, Salerno Editrice, Roma, pp. 369-446 (poi nel n. 169);

  147. *Strumenti dell’officina classicistica:*“Polyanthea” & Co., in «Modern Philology», volume 101, number 2, pp. 316-336 (rielaborato nel n. 202);

    2004

  148. Petrarca in Barocco. Cantieri petrarchistici. Due seminari romani, a cura di AQ, Bulzoni, Roma, pp. XXII+470;

  149. Petrarca, l’italiano dimenticato, Rizzoli, Milano, pp. 278;

  150. Introduzione, in Petrarca in Barocco. Cantieri petrarchistici. Due seminari romani, a cura di AQ, Bulzoni, Roma, pp. I-XXII;

  151. A proposito di questo libro, cinquanta anni dopo, in Myron P. Gilmore, Il mondo dell’U-manesimo 1453-1517¸ Sansoni-RCS, Milano, pp. VII-XVIII;

  152. Il metronomo classicista, in Manfred Hinz, Roberto Righi, Danilo Zardin (a cura di), I Gesuiti e la Ratio studiorum, Bulzoni, Roma, pp. 379-507;

  153. Elöszó, in Vígh Eva (a cura di), Az udvari élet müvészete itáliában. Szöveggyüjtemény, Balassi Kiadó, Budapest, pp. 7-18;

  154. Pontano e le moderne virtù del dispendio onorato, in «Quaderni storici», I, pp. 11-44 (rielaborato nel n. 202);

  155. «Formar con parole»: l’“institutio” del moderno gentiluomo, in L’eredità classica nella cultura italiana e ungherese del Cinque-Seicento, a cura di Péter Sárközy e Vanessa Martore, Editore Universitas, Budapest, pp. 19-46 (rielaborato nel n. 178);

    2005

  156. L’identità nazionale. Miti e paradigmi storiografici ottocenteschi, a cura di AQ e Luigi Rizzo, Bulzoni, Roma, pp. 290;

  157. Paradigmi e tradizioni, a cura di AQ, «Studi (e testi) italiani» 16 (2005), Bulzoni, Roma, pp. 282;

  158. Il ricciolo rapito, in “Ecdotica”, 1 (2004), pp. 192-209;

  159. La seconda pelle del cavaliere gentiluomo. Metamorfosi e modernità, in Metamorphosen / Metamorfosi, hrsg. Peter Kuon, Barbara Marx, Peter Lang, Frankfurt am Main,pp. 143-174 (rielaborato nel n. 140);

  160. Tutti i colori del nero. Moda “alla spagnola” e “migliore forma” italiana, in Giovanni Battista Moroni. Il Cavaliere in nero. L’immagine del gentiluomo nel Cinquecento, Skira, Milano, pp. 25-45 (rielaborato nel n. 181);

  161. Dall’uomo faceto all’uomo di spirito. Schede sulle radici ridicolose dell’Europa, in Silvana Cirillo (a cura di), Il comico nella letteratura italiana. Teorie e poetiche, Donzelli Editore, Roma, pp. 91-116;

  162. Petrarquistas e gentis-homens, in Petrarca 700 anos, coordenaçao de Rita Marnoto, Instituto de estudos italianos, Faculdade de Letras, Universidade de Coimbra, Coimbra 2005, pp. 187-248 (traduzione del n. 163);

  163. Petrarchisti e gentiluomini, in Petrarca a jednosc kultury europejskiei. Petrarca e l’unità della cultura europea, pod red./a cura di Monica Febbo e Piotr Salwa, Wydawnictwo Naukowe Semper, Varsavia, pp. 31-76;

  164. Classicismi e Rinascimento: forme e metamorfosi di una tipologia culturale, in Il Rinascimento italiano e l’Europa, I: Storia e storiografia, a cura di Marcello Fantoni, Fondazione Cassamarca, Angelo Colla editore, Treviso, pp. 71-102;

  165. Il libro e la bella biblioteca. Tipologie classicistiche, in Federico Borromeo fondatore della Biblioteca Ambrosiana, «Studia Borromaica», 19 (2005), a cura di Franco Buzzi e Roberta Ferro, Bulzoni, Roma, pp. 35-67;

  166. Introduzione, in L’identità nazionale. Miti e paradigmi storiografici ottocenteschi, a cura di AQ e Luigi Rizzo, Bulzoni, Roma, pp. III-XIX;

  167. Note sulla tradizione della poesia spirituale e religiosa (parte prima), in Paradigmi e tradizioni, a cura di AQ, «Studi (e testi) italiani», 16 (2005), Bulzoni, Roma, pp. 127-282;

  168. “Il vivere nostro civile”. I Ricordi e il sistema dell’etica moderna, in Francesco Guicciardini tra ragione e inquietudine, Atti del Convegno internazionale di Liège (17-18 febbraio 2004), a cura Paola Moreno e Giovanni Palumbo, Droz, Genève 2005, pp. 17-74 (rielaborato nel n. 202);

    2006

  169. Tre inglesi, l’Italia, il Rinascimento. Sondaggi sulla tradizione di un rapporto culturale e affettivo, Liguori Editore, Napoli, pp. 362 (rielabora i n. 123, 131, 146);

  170. Giovanni Della Casa. Un seminario per il centenario, a cura di AQ, Bulzoni, Roma, pp. 432;

  171. Introduzione: per esercizio e per scherzo, in Giovanni Della Casa. Un seminario per il centenario, a cura di AQ, Bulzoni, Roma, pp. 9-77;

  172. Gesuiti a Venezia: il sogno di una ricca “libraria” «senza spesa», in «Ecdotica», 2 (2005: ma aprile 2006), pp. 137-144;

  173. IlCortigiano, la Corte e il Principe. Ritratti veri e ritratti virtuali, in Voci dal Rinascimento, I: La musica e le altre arti, Atti del primo incontro di studi, Abbazia dei Padri Benedettini di San Martino delle Scale (14-15 ottobre 2005), a cura di Carlo Fiore, Provincia Regionale di Palermo, pp. 15-45;

  174. L’onore e il «commodo pecuniario». L’economica nei “Ricordi” di Francesco Guicciardini, in Studi di letteratura italiana per Vitilio Masiello, a cura di Pasquale Guaragnella e Marco Santagata, Laterza, Bari, I, pp. 461-500 (rielaborato nel n. 202);

  175. Petrarchisti e gentiluomini. 2: Ladri di parolette: per non essere mai più Tebaldei, in Petrarca: canoni, esemplarità, a cura di Valeria Finucci, Bulzoni, Roma, pp. 21-71;

  176. Per una poesia moderna, italiana ed europea, in Insegnare Leopardi nella cultura europea. Contributi e riflessioni dai seminari per docenti, a cura di Concetta Assenza e Mirella Scala, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Roma, pp. 207-216;

  177. Bilanci e prospettive di trent’anni di libri, in Europa delle Corti. Centro studi sulle società di Antico regime. Biblioteca del Cinquecento, Bulzoni, Roma, pp. 3-10;

  178. «Formare con parole»: l’“institutio” del moderno gentiluomo, in «History of Education & Children’s Literature», I (2006), 1, pp. 23-54 (rielabora il n. 155; poi nel n. 202);

  179. Sul Petrarchismo, in Il Petrarchismo. Un modello di poesia per l’Europa, I, a cura di Loredana Chines, Bulzoni, Roma, pp. 27-92;

    2007

  180. La conversazione. Un modello italiano, Donzelli Editore, Roma, pp. 348 (rielabora il n. 144);

  181. Tutti i colori del nero. Moda e cultura del gentiluomo nel Rinascimento, Angelo Colla Editore, Costabissara (Vicenza), pp. 154 (rielabora il n. 160);

  182. L’erudito formica e il poetucolo accattone. Cosa può ancora insegnarci questo libro, in Abdelkader Salza, Luca Contile. Uomo di lettere e di negozi del secolo XVI, Bulzoni Editore, Roma, pp. 7-19;

  183. Intervento nel dibattito, in Autorità, modelli e antimodelli nella cultura artistica e letteraria tra Riforma e Controriforma, Atti del Seminario internazionale di studi Urbino-Sassocorvaro 9-11 novembre 2006, a cura di Antonio Corsaro, Harold Hendrix, Paolo Procaccioli, Vecchiarelli editore, Manziana, pp. 450-453 (non è però la versione rivista dall’autore, pubblicata nel n. $$$);

  184. Esperienze di un bulimico di bibliografie, in Il libro italiano del XVI secolo. Conferme e novità in Edit16. Atti della giornata di studio (Roma 8 giugno 2006), Istituto Centrale per il Catalogo Unico, Roma, pp. 17-32;

    2008

  185. Le parole che noi usiamo. Categorie storiografiche e interpretative dell’Europa moderna, a cura di Marcello Fantoni e AQ, Bulzoni, Roma, pp. 404;

  186. Rinascimento e Classicismi, in Le parole che noi usiamo. Categorie storiografiche e interpretative dell’Europa moderna, a cura di Marcello Fantoni e AQ, Bulzoni, Roma, pp. 33-96;

  187. Introduzione, in L’identità italiana ed europea tra Sette e Ottocento, a cura di Anna Ascenzi e Laura Melosi, Olschki, Firenze 2008, pp. V-XI;

  188. Italianistica: ieri, oggi e domani, in La letteratura italiana a Congresso. Bilanci e prospettive del decennale (1996-2006), a cura di Raffaele Cavalluzzi, Wanda De Nunzio, Grazia Distaso, Pasquale Guaragnella, Pensa Multimedia, Lecce, pp. XV-XXVIII;

  189. Presentazione, in Cinema e letteratura. Incontri con gli autori, a cura di Michela Costantino, Franco Angeli, Milano, pp. 9-10;

  190. Premessa, in Testimoni della Rinascita, a cura di Lorenzo Geri, Bulzoni, Roma, pp. 11-12;

  191. Principi prima del “Principe”, in Studi in memoria di Cesare Mozzarelli, Vita e Pensiero, Milano, I, pp.23-50;

  192. «Con grandissima spesa adunò un gran numero di excellentissimi et rarissimi libri». A proposito di Boccaccio in Castiglione, in Tracce dei luoghi. Tracce della storia. L’Editore che inseguiva la Bellezza. Scritti in onore di Franco Cosimo Panini, Donzelli, Roma, pp. 309-316;

  193. La Natura e la Forma. Il sistema delle arti nel Rinascimento, in I grandi maestri del Rinascimento. Michelangelo, Raffaello, Correggio, Tiziano, a cura di Maria Grazia Bernardini, Fondazione Cassa di risparmio di Modena/Franco Cosimo Panini, Modena, pp. 7-48;

  194. La Repubblica delle lettere e l’unità d’Europa, in László Szörényi, Fasti Hungariae. Studi sulla filologia neolatina e sulle relazioni italo-ungheresi, Lithos, Roma, pp. 15-35;

  195. Castiglione e la «donna di palazzo», in In assenza del re. Le reggenti dal XIV al XVII secolo (Piemonte ed Europa), a cura di Franca Varallo, Olschki, Firenze, pp. 109-138;

    2009

  196. Marino e il Barocco, ieri e oggi, in Marino e il Barocco, da Napoli a Parigi. Atti del Convegno di Basilea 7-9 giugno 2007, a cura di Emilio Russo, Edizioni dell’Orso, Alessandria, pp. 1-12;

  197. Prefazione, in Tobia R. Toscano, Antonio Terminio da Contursi poeta umanista del XVI secolo, Il Fauno Edizioni, Contursi, pp. XI-XVI;

  198. Le ragioni di un catalogo, in Un giardino per le arti: «Francesco Marcolino da Forlì». La vita, l’opera, il catalogo, a cura di Paolo Procaccioli, Paolo Temeroli, Vanni Tesei, Editrice Compositori, Bologna 2009, pp. 127-132;

  199. Marziano Guglielminetti fra gli Italianisti, in Marziano Guglielminetti. Un viaggio nella letteratura, a cura di Clara Allasia e Laura Nay, Edizioni dell’Orso, Alessandria 2009, pp. 59-66;

  200. La Corte e i cortigiani: «vil razza dannata»? $$$ (rielaborato in $$$);

    2010

  201. Stefano Guazzo, La civil conversazione, a cura di AQ, Bulzoni, Roma (ristampa del n. 91);

  202. Forma del vivere. L’etica del gentiluomo e i moralisti italiani, il Mulino, Bologna, pp. 640;

  203. Classicismo e culture di Antico regime, a cura di AQ, Bulzoni, Roma, pp. 400;

  204. Morfologia e metamorfosi del Classicismo: la tipologia culturale di Antico regime, in Classicismo e culture di Antico regime, a cura di AQ, Bulzoni, Roma, pp. 11-78;

  205. Roma triumphans, in Studi di letteratura italiana in onore di Claudio Scarpati, a cura di Eraldo Bellini, Maria Teresa Girardi, Uberto Motta, Vita Pensiero, Milano, pp. 221-244;

  206. Il manifesto del Classicismo, in Atlante della letteratura italiana, a cura di Sergio Luzzatto e Gabriele Pedullà, I: Dalle origini al Rinascimento, a cura di Amedeo De Vincentiis, Einaudi, Torino, pp. 750-756;

    2011

  207. Risorgimento a memoria. Le poesie degli italiani, Donzelli, Roma, pp. xxiv+336;

  208. Venezia, 1545. Il pubblico della poesia, in Atlante della letteratura italiana, a cura di Sergio Luzzatto e Gabriele Pedullà, II: Dalle Controriforma alla Restaurazione, a cura di Erminia Irace, Einaudi, Torino, pp. 79-86;

  209. Nota, in Lorenzo Baldacchini, Alle origini dell’editoria in volgare. Niccolò Zoppino da Ferrara a Venezia. Annali (1503-1544). Nota di AQ, Vecchiarelli Editore, Manziana, pp. vii-xxvii;

    2012

  210. Il canone dei classici italiani, in Dal “Parnaso italiano” agli “Scrittori d’Italia”, a cura di Paolo Bartesaghi e Giuseppe Frasso, con la collaborazione di Stefania Baragetti e Virna Briganti, Biblioteca Ambrosiana-Bulzoni Editore, Roma, pp. 3-25;

  211. Intervento in Imparare, leggere, comprare musica nell’Europa del Cinquecento, in «Il Saggiatore musicale», XVIII (2011), 1-2, pp. 208-216;

  212. Cavalli e cavalieri nel Carnevale romano del Rinascimento, in Carnevale romano. Rinascita di una tradizione, Palombi Editori, Roma, pp. 173-188;

  213. La Corte e il Cortigiano. Un problema ancora aperto negli studi italiani sulle tipologie culturali di Antico regime, in The Court in Europe, edited by Marcello Fantoni, Bulzoni Editore, Roma, pp. 335-396;

  214. Passato (recente) e futuro di noi italianisti. Introduzione del Presidente al Congresso, in Le letteratura degli Italiani, 3. Gli Italiani della letteratura. Atti del XV Congresso Nazionale dell’Associazione degli Italianisti Italiani (Torino 14-17 settembre 2011), a cura di Clara Allasia, Mariarosa Masoero, Laura Nay, Edizioni dell’Orso, Alessandria, pp. IX-XXVI;

  215. Ruscelli quaranta anni dopo, in Girolamo Ruscelli dall’accademia alla corte alla tipografia. Atti del Convegno internazionale di studi (Viterbo, 6-8 ottobre 20111), a cura di Paolo Marini e Paolo Procaccioli, Vecchiarelli Editore, Manziana, pp. 77-101;

  216. Michael Hǿxbro Andersen, Marc Fumaroli, AQ, Anders Toftgaard, Entretien sur le sujet «dialogue & conversation», in Dialogo & conversazione. I luoghi di una socialità ideale dal Rinascimento all’Illuminismo, a cura di Michael Hǿxbro Andersen e Anders Toftgaard, Olschki, Firenze, pp. 1-37;

  217. Quasi un prologo: la «civil conversazione» e la modernità, in Fare il cittadino. La formazione di un nuovo soggetto sociale nell’Europa tra XIX e XX1 secolo, a cura di Inge Botteri, Elena Riva, Adolfo Scotto di Luzio, Rubbettino, Soveria Mannelli 2012, pp. 19-34;

    2013

  218. Giovanni Boccaccio, Decameron, a cura di AQ, Maurizio Fiorilla e Giancarlo Alfano, BUR Rizzoli, Milano, pp. 1852;

  219. Rinascimento e classicismi. Forme e metamorfosi della modernità, il Mulino, Bologna, pp. 276 (rielaborazione dei nn. 164, 186, 204);

  220. El discurso cortesano, edición e introducción de Eduardo Torres Corominas, Polifemo, Madrid, pp. 464 (traduzione dei nn. 47, 126, 142, 145, 154, 155, 161, 173, 179);

  221. Intervento in Le Risorgimento delle Lettere, une catégorie historiographique pertinente?, «Laboratoire italien», 13 (2013), http://laboratoireitalien.revues.org;

  222. Le nazioni e gli Italiani prima della Nazione, in L’idea di Nazione nel Settecento, a cura di Beatrice Alfonzetti e Marina Formica, Edizioni di Storia e Letteratura, Roma, pp. 3-30;

  223. Vasari e la Virtù, in I mondi di Vasari. Accademia, lingua, religione, storia, teatro, a cura di Alessandro Nova e Luigi Zangheri, Marsilio Editori, Venezia, pp. 99-140.


[\[1\]Non sono registrate né le recensioni pubblicate ne «La parola e il libro» e ne «La rassegna della letteratura italiana», né le voci pubblicate nel *Dizionario biografico degli italiani* e nell’*Enciclopedia dantesca*.](http://www.italianisti.it/Profilo#_ftnref1) ## Ricerche in corso - edizione critica del Libro del Cortegiano di Baldassarre Castiglione, degli autografi della prima redazione, del manoscritto L. - Atlante della Virtù. ## Curriculum Nato il 31 agosto 1943, Amedeo Quondam si è laureato in Lettere presso l’Università degli studi di Roma nella sessione estiva dell'anno accademico 1965-1966. Nel triennio 1967-1969 è stato borsista del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Dal novembre 1966 è stato nominato Assistente volontario alla cattedra di Letteratura italiana del prof. Walter Binni. Dal novembre 1969 è entrato nel ruolo di Assistente ordinario presso la stessa cattedra. Libero docente di Letteratura italiana dal 1971, è stato Professore incaricato per la stessa mate­ria, presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Roma a partire dall'anno accademico 1971-1972. Vincitore di concorso a cattedre nel luglio 1976, è stato Professore straordinario di Letteratura moderna e contemporanea presso la Facoltà di Magistero dell’Università di Cagliari negli anni accademici 1976-1977 e 1977-1978. Dal novembre 1978 all’ottobre 2013 è stato professore ordinario di Letteratura italiana all’Università di Roma «La Sa­pienza». Dal gennaio 1996 all’ottobre 2002, e dal novembre 2005 all’ottobre 2008, è stato Direttore del Dipartimento di Italianistica e Spettacolo della Sapienza; nel corso del suo mandato ha fondato e diretto il periodico semestrale «Studi (e testi) italiani» e la correlata collana di saggi. È stato presidente del Corso di laurea triennale in Studi italiani e coordinatore del Dottorato di Italianistica della Sapienza. Nel 1996 ha partecipato alla costituzione dell'Associazione degli Italianisti Italiani (ADI), ed è stato membro del suo Comitato esecutivo e della sua Giunta; nel settembre 2002 è stato eletto Segretario nazionale; nel settembre 2005 è stato eletto Presidente, riconfermato nel 2008. È stato membro del Comitato guida per la Biblioteca digitale italiana istituito nel 2001 del Mibac: elaborando e producendo, tra le altre iniziative confluite nella «Biblioteca Italiana» (BibIt), il progetto scientifico di digitalizzazione degli incunaboli volgari; in questa veste ha partecipato alla progettazione del portale «Internet Culturale» del Mibac. È membro dello IULCE (Instituto Universitario “la Corte en Europa” della Universitad Autonomia de Madrid), dell’Accademia dell’Arcadia e dell’Accademia di San Carlo. Finalista del Premio Viareggio nel 2004 e nel 2010. Nella sua attività di studioso ampia parte ha avuto l’organizzazione culturale e scientifica della ri­cerca, anche sperimentando le nuove risorse digitali e telematiche: ha partecipato alla fondazione e all’attività del Centro studi «Europa delle Corti» (di cui è stato segretario dal 1976 al 1986; attualmente ne è presidente); ha promosso e curato la fondazione e l'attività dell’Istituto di studi rinascimentali di Ferrara, di cui è stato direttore dal 1986 al 1992; ha contribuito alla costituzione del Centro interuniversitario Biblioteca Italiana telematica (Ci-BIT, BibIt: [www.bibliotecaitaliana.it) ed è stato membro della sua giunta: dal giugno 2000 al giugno 2011 ne è stato direttore; ha partecipato alla sperimentazione di Italica, Facoltà virtuale di Rai International, di cui dal gennaio 1998 al dicembre 1999 è stato preside; in qualità di rappresentante della Sapienza ha contribuito alla fondazione del Consorzio interuniversitario Icon: è stato membro del Consiglio di Amministrazione e del Consiglio scientifico.](http://www.bibliotecaitaliana.it/) Nell'assolvimento di queste funzioni d’iniziativa scientifica e culturale si è continuativamente impegnato a curare la pubblicazioni di “libri degli altri”, per un insieme di oltre 300 unità bibliografiche: nella collana del Centro studi «Europa delle Corti» (di cui è tuttora direttore), nelle diverse serie dell'Istituto di Ferrara (anche fondando il periodico «Schifanoia»), nella rivista e nella collana del Dipartimento. La sua esperienza didattica e di ricerca si è svolta anche all’estero, sia partecipando, da invitato ufficiale, a numerosissimi convegni, seminari, conferenze, in Università europee e nordamericane, sia tenendo corsi di studio: nell’anno accademico 1982-1983 è stato Pro­fessore supplente presso l'Università di Ginevra; nell'anno 1987-1988 è stato Visiting Professor presso la Brown University (Rhode Island, USA); negli anni 1988-1989 e 1989-1990 è stato Professore Associato presso l'università di Parigi X Nanterre.
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