L’Associazione degli Italianisti-Sezione Didattica esprime piena solidarietà alla Dirigente Scolastica del Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci di Firenze, professoressa Annalisa Savino, condividendo totalmente la piena adesione ai principi della nostra Costituzione che hanno ispirato la sua esemplare lettera agli studenti, la sua condanna della violenza e di ogni prepotenza.
Noi docenti di Letteratura italiana siamo convinti che “le idee e la cultura” – come scrive Annalisa Savino – siano gli unici strumenti legittimi nel confronto politico. E vogliamo dichiarare con fermezza che riteniamo encomiabile l’intervento pubblico e istituzionale con cui la collega ha inteso richiamare gli studenti ai principi fondativi della nostra Repubblica, nati dalla sconfitta del totalitarismo fascista grazie alla responsabilità e al sacrificio di tanti cittadini “non indifferenti”. La professoressa Savino lo ha fatto legittimamente, in piena coerenza con la responsabilità educativa e con il ruolo che lo Stato le ha affidato, rispondendo alla funzione irrinunciabile della libertà di insegnamento, mettendo in relazione passato e presente con lodevole consapevolezza storica, e con ammirevole coscienza civile e democratica. La sua consapevolezza, la sua convinta adesione ai principi ispiratori della nostra Repubblica, nata dalla lotta antifascista, sono da noi totalmente condivisi. La cultura e l’educazione che uno stato europeo deve promuovere fra i suoi cittadini non possono che essere informati al rifiuto della violenza e della prepotenza, al dialogo tra i popoli e all’abbattimento di ogni muro.
La libertà di insegnamento, il compito ineludibile di ogni docente di educare i giovani allo spirito critico, alla libertà, e a una cittadinanza consapevole, devono essere garantiti dalle nostre istituzioni e da chi si trova a rappresentarle al livello più alto. Sono, questi, per noi, valori assolutamente irrinunciabili.
24 febbraio 2023
Per l’ADIsd
il Presidente, Andrea Manganaro
la vicepresidente Annalisa Nacinovich
e tutto il Direttivo