Cfp XXVII Congresso AIPI - Panel "Corpo a corpo: prospettive transtoriche e transmediali sulla corporeità nella cultura italiana"

Scadenza invio proposte: 15 dicembre 2025

Cfp XXVII Congresso AIPI - Panel "Corpo a corpo: prospettive transtoriche e transmediali sulla corporeità nella cultura italiana"

XXVII Congresso AIPI "Passioni, emozioni, affetti nella cultura italiana tra ieri, oggi e domani"

Pescara-Chieti, 24-26 settembre 2026

Panel: Corpo a corpo: prospettive transtoriche e transmediali sulla corporeità nella cultura italiana

Coordinamento:

  • Gennaro Ambrosino (University of Warwick) - gennaro.ambrosino@warwick.ac.uk
  • Michele Baldaro (Università Ca’ Foscari Venezia – Alpen Adria Universität Klagenfurt) - michele.baldaro@unive.it
  • Stefano Dilorenzo (Università di Modena-Reggio Emilia) - 336755@studenti.unimore.it
  • Enrica Leydi (University of Warwick) - Enrica.Leydi@warwick.ac.uk
  • Silvia Vari (University of Warwick) - Silvia.Vari@warwick.ac.uk

Elemento cardine del dibattito culturale e accademico, il corpo ha attraversato i secoli assumendo significati molteplici: dalle visioni grottesche medievali alle riflessioni contemporanee sulla fisicità in chiave socio-politica. La sezione, che si ispira alle problematiche discusse durante la Summer School dottorale “Corpo a corpo” (Venezia, 16-19 settembre 2025), si propone di esplorare il tema con uno sguardo transtorico e transmediale, intrecciando letteratura, cinema, fumetto e altre espressioni artistiche, dal Medioevo fino ai giorni nostri. Attraverso un’analisi critica della rappresentazione del corpo e del suo rapporto con le dinamiche culturali, sociali e politiche, il panel invita a interrogarsi su tre grandi direttrici di ricerca:

  • Corpo conforme e non conforme: le tensioni tra idealizzazione estetica e rappresentazioni del corpo marginale, deviante o ribelle. Ad esempio: il grottesco e il deforme dal Trecento al postmoderno; rappresentazioni del corpo femminile; corpi razzializzati e colonialismo; disabilità, corpo queer e intersezionalità.

  • Corpo e scienza: il dialogo tra corporeità e saperi scientifici, tra anatomia, tecnologia e percezione del sé. Ad esempio: il corpo anatomico dalla dissezione rinascimentale alla biopolitica contemporanea; rappresentazioni della malattia e della medicina; il corpo criminale e le teorie degenerazioniste; corpi post-umani (tecnologie, cyborg e bionica); il corpo tra scienza e occulto (mesmerismo, spiritismo, neuroscienze).

  • Corpo pubblico e corpo privato: la fisicità come spazio di potere, resistenza e identità, tra dimensione collettiva e intima. Ad esempio: corpo performativo (teatro, danza, arte e ritualità); censura e controllo dei corpi tra istituzioni religiose e statali; corpi in guerra (trauma, resistenza e memoria); corpo autobiografico (malattia, transizione ed esperienza femminile); politiche del corpo nella società contemporanea (femminismo, postcolonialismo e attivismo queer).

La sezione vuole altresì offrire un’occasione di confronto e sperimentazione tra discipline, epoche e prospettive. Attraverso l’analisi di testi letterari, opere visive e cinematografiche, le relazioni potranno approfondire non solo la storia culturale italiana, ma anche le questioni più attuali legate all’identità, alla corporeità e alla sua rappresentazione nel mondo contemporaneo.

Gli interessati possono inviare inviare una proposta, contenente un abstract (massimo 300 parole) e una breve nota bio-bibliografica (massimo 150 parole), all'indirizzo corpoacorpo2025@gmail.com entro il 15 dicembre 2025. L'esito sarà comunicato entro il 1° marzo 2026. È ammessa la partecipazione con una sola relazione e la presenza al congresso è obbligatoria.

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