Paradiso XXVIII

Paradiso XXVIII

Dante vede la Luce divina fra gli Angeli di Roma

lume

un punto vidi che raggiava lume
acuto sì, che ’l viso ch’elli affoca
chiuder conviensi per lo forte acume

Dante, Beatrice, Dionigi l’Areopagita, S.Gregorio Magno, S. Paolo
vv. 16-18; 40-42; 94-96; 97-99; 103-108; 121-123;124-126

Dante guarda negli occhi Beatrice e vede un punto luminoso che non è possibile fissare con lo sguardo. Il punto luminoso - spiega Beatrice- è Dio.
Intorno al punto luminoso, si muovono, con velocità decrescente nove cerchi concentrici, nei quali risiedono i cori angelici.
Beatrice spiega a Dante l‘ordine delle gerarchie angeliche.

Immagini:
• G. Dorè, Paradiso canto XXVIII
• J.Ojea, Angeli di Roma
• Raffaello Sanzio, Il primo moto, Stanza della Segnatura, Musei Vaticani
• Chiesa S.Maria in Trastevere, Roma
• Chiesa S. Eustachio, Roma

Accompagnamento musicale:
• J. Parry, Sonata in re maggiore per arpa secondo movimento andante

I.T.C. V.Arangio Ruiz, Roma - classi: V A Inf.,V A Ling

Mark Beloso, Voce narrante
Lorenzo Carta, Voce narrante
Irene Cese, Lettura terzine
Giulia Conti, Lettura terzine
Elisabetta Pizzingrilli, Lettura terzine
Francesca Medde, Lettura terzine
Federica Ferrazzi, Lettura terzine
Sara Cavallaro, Lettura terzine
Noemi Stefanini, Lettura terzine
Emanuela Panzarino, Lettura terzine
Domitilla Mazzoni, Arpa
Gabriele Cino, Lettore
Gabriele Cino, Montaggio video
Andrea Barchiesi, Aiuto Montaggio

Back to top