Presentazione

L'inizio della Letteratura italiana, come si sa, è folgorante. A partire dal secondo quarto del s. XIII e nel giro di pochi decenni gli autori che gravitano sulla penisola e che iniziano a scrivere nei volgari locali producono una grande quantità di testi assai pregevoli, innovativi per le soluzioni formali (si pensi al sonetto e alla lauda) o per la concezione compositiva (la Vita nuova). Intanto il lessico si arricchisce a tal punto da rendere possibile la trattazione in volgare di pressoché tutti gli argomenti più alti e complessi dal punto di vista dottrinario, e le strutture sintattiche si fanno più solide e connesse. Lavorando in sedi assai differenziate dal punto di vista politico-territoriale e sotto la spinta di una forte concorrenza tra mondo religioso e civiltà laica, i letterati medioevali sperimentano nei primi secoli della nostra letteratura nuove forme di partecipazione alla vita pubblica, mentre le pratiche scrittorie si diffondono nei settori sociali più vari. Questa grande spinta continua nel passaggio al s. XV, quando il sistema signorile è oramai pienamente dispiegato e al contempo viene risolvendosi la grave crisi della Chiesa romana.

Considerata dunque la ricchezza del mondo culturale italiano, in cui un ruolo di assoluta centralità è rivestito dalla letteratura, considerata la presenza di autori che assumono il carattere di veri e propri fondatori e demiurghi delle forme letterarie, considerato ancora l'impressionante tasso di innovazione linguistica, stilistica e tematica, il gruppo di lavoro dell'Adi dedicato al Medioevo intende promuovere gli studi e la conoscenza di opere, autori e realtà culturali legate alla scrittura dei secoli che si estendono tra il XIII e il XV, avendo in particolare lo scopo di dialogare con le altre discipline che gravitano intorno a questo stesso periodo e di sostenere le ricerche degli studiosi più giovani.

Per aderire al gruppo, inviare o ricevere informazioni scrivere a: adimedioevo@gmail.com, jacopo.pesaresi3@unibo.it

Coordinamento organizzativo

  • Giancarlo Alfano – Università degli Studi di Napoli Federico II
  • Davide Canfora – Università degli Studi di Bari Aldo Moro
  • Stefano Carrai – Scuola Normale Superiore Pisa
  • Loredana Chines – Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
  • Sergio Cristaldi – Università di Catania
  • Elisa Curti – Università Ca’ Foscari Venezia
  • Flora Di Legami – Università degli Studi di Palermo
  • Roberto Galbiati – Università di Torino
  • Sonia Gentili – Sapienza Università di Roma
  • Giuseppe Ledda – Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
  • Luca Marcozzi – Università Roma Tre
  • Elisabetta Menetti – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
  • Cristina Montagnani – Università degli Studi di Ferrara
  • Claudia Sebastiana Nobili – Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
  • Adriana Passione - Adi sd (Napoli)
  • Anna Pegoretti – Università Roma Tre
  • Giovanna Rizzarelli – Università di Ferrara
  • Luca Carlo Rossi – Università di Bergamo
  • Pasquale Sabbatino – Università degli Studi di Napoli Federico II
  • Andrea Severi – Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
  • Sabrina Stroppa – Università per Stranieri di Perugia
  • Natascia Tonelli – Università degli Studi di Siena
  • Sebastiano Valerio - Università degli Studi di Foggia
  • Marco Veglia – Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
  • Tiziano Zanato – Università Ca’ Foscari Venezia
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