Contemplare/abitare: la natura nella letteratura italiana

Atti del XXVI Congresso dell’Adi - Associazione degli Italianisti (Napoli, 14-16 settembre 2023)

a cura di Elena Bilancia, Margherita De Blasi, Serena Malatesta, Matteo Portico, Eleonora Rimolo

Editore:
Adi editore
Luogo:
Roma
Anno:
2015

pagina provvisoria: caricamento in corso

Pubblicazione online (dati bibliografici)

Contemplare/abitare: la natura nella letteratura italiana Atti del XXVI Congresso dell’Adi - Associazione degli Italianisti (Napoli, 14-16 settembre 2023), a cura di Elena Bilancia, Margherita De Blasi, Serena Malatesta, Matteo Portico, Eleonora Rimolo, Roma, AdI Editore, 2023

ISBN: 9788894743425

Sessioni plenarie

I contributi verranno pubblicati a breve

Sessioni parallele


Retorica della natura versus una natura retorica?

Coordinano e discutono: Luca Lombardo, Lorenzo Negro, Anna Rinaldin, Elena Santagata, Tiziano Zanato

Laura Marino
Tra donna amata e Causa Secunda: Beatrice e la retorica della Natura in Purg. XXX

Vera Ribaudo
Struttura, natura e paesaggio nelle Rime di Giovan Battista Schiafenato (1534)

Alessandro Prato
Per una retorica dell’immagine. Le modalità della descrizione efficace

Maria Silvia Marini
Contro la ‘retorica’: Leopardi e la Natura

Sandra Kremon
Sulle tracce del Futurismo. La rappresentazione della natura in Lotta di granchi di Raoul Cenisi attraverso le figure di suono

Germana Dragonieri
Dal «paesaggismo spiritualistico» al realismo documentario. Poesia e natura nel Novecento pugliese

Bianca Quassolo
Una questione ‘privata’ della lingua: la natura idiomatica di Emilio Villa e Andrea Zanzotto

Samuele Maffei
Il paesaggio filosofico in Naturama di Marcello Frixione

Il paesaggio nel romanzo storico dall’Ottocento a oggi

Coordinano: Marco Borrelli, Margherita De Blasi. Discussant: Carlo Vecce

Alessandro Viola
Su alcuni paesaggi di Antonio Pennacchi e lo straniamento del pittoresco

Marco Borrelli
Le inquietudini risorgimentali nel paesaggio di «Piccolo mondo antico»

Insegnare “fuori luogo”. Nuovi spazi per la didattica della letteratura italiana?

Coordinano e discutono: Ambra Carta, Simone Giusti, Lucia Rodler

Maria Giuliana Bocchetti
La filologia “fuori luogo” nella scuola secondaria di secondo grado

Salvatore Laneri
Fra testo e paesaggio: teoria e pratica di didattica all’aperto della letteratura

Chiara Licameli
Insegnare letteratura italiana nel corso di laurea di Scienze della formazione primaria

Bruna Lorenzin, Aurora Scarola
Con Dante “fuori luogo”. Un esperimento di didattica dantesca nelle scuole, nelle case circondariali e negli ospedali

Silvia T. Zangrandi
Il riassunto come pratica convergente

Miti della terra e dell’acqua nella letteratura del Sud

Coordina: Daniela De Liso. Discussant: Rosario Castelli

Giuseppe Pace Asciak
Il mare nella poesia italiana del secentista maltese Marcello Attardo De Vagnoli

Nancy Mariarita Impellizzeri
Tra le carte del genio ennese Giuseppe Alessi: La Storia Critica di Sicilia tra storiografia e mitologia

Federica Maria Buono
Napoli, città e mito nella scrittura di Eleonora de Fonseca Pimentel

Matteo Caputo
Declinazioni del mito e istanze meridionaliste nell’opera di Corrado Alvaro

Sara Musto
Mythoi di acqua e terra nella produzione di Giambattista Basile: Le avventurose disavventure e Lo cunto de li cunti

Renato Ricco
Impotenza e colpe umane di fronte alla terribilità della Natura (Monte Nuovo, settembre-ottobre 1538): contesto, fonti e peculiarità stilistiche dell’”Incendium ad Avernum lacum” di Girolamo Borgio

«Dislocare lo sguardo». Forme e codici del reportage novecentesco

Coordina e discute: Marco Dondero

Caterina Miracle Bragantini
Dove il presente non ha tempo. Emilio Cecchi in Arcadia tra pagina e fotografia

Francesca Valentini
Il Barocco brasiliano di Ungaretti: un viaggio alla scoperta di un’estetica

Emma de Pasquale
«Solamente da soli si viaggia e si vede veramente»: Alba de Céspedes a Londra

Elisa D’Andrea
Il porto di Toledo e la rivoluzione antropologica di Anna Maria Ortese

Idillio e anti-idillio nelle poetiche e nei testi letterari fra Sette e Novecento

Coordinano e discutono: Silvia Contarini, Valter Leonardo Puccetti

Virginia Bernardis
L’idillio nel Trionfo della morte di Gabriele D’Annunzio: la narrazione di un cronotopo emotivo

Bianca Del Buono
Uscire dall’idillio: Il Romitorio di Sant’Ida di Ludovico di Breme

Anna Langiano
Dall’idillio al weird: appunti sul Giardino dei Finzi Contini

Giulia Pellegrino
Illusioni d’idillio nell’ Isola di Arturo

Nicole Valeri
Dissoluzione dell’idillio tra Balzac e Nievo: Le Lys dans la vallée e Le Confessioni d’un italiano

«Il racconto più esatto è sempre una verità d’imitazione». Natura e deviazioni antimimetiche nei testi letterari dal secondo ottocento alla contemporaneità

Proponenti: Simone Pettine, Chiara Taraborrelli, Angela Bubba. Discussant: Mario Cimini

Simone Pettine
«Il racconto più esatto è sempre una verità d’imitazione». La natura nei testi letterari tra rappresentazione realistica e deviazione antimimetica

Michela Toppano
La rappresentazione della natura selenitica nel romanzo d’avventure scientifiche La colonia lunare. Storia di un’ipotesi (1908) di Yambo (1876-1943)

Agnese Martini
«La natura non esiste più». Rappresentazione del non-umano e dell’apocalisse ne Il superstite di Carlo Cassola

Laura D'Angelo
Umano e animale: Paolo Volponi e le «narrazioni della fine» tra apocalisse e allegoria

Assunta Terzo
Il realismo magico nella prosa di Anna Maria Ortese

Ambientalismo letterario nel secondo ‘900 italiano

Coordina: Francesco Rossini. Discussant: Roberta Ferro, Simona Morando

Francesco Rossini
Introduzione: Un progetto intorno a letteratura italiana e salvaguardia di paesaggio naturale e patrimonio culturale

Davide Savio
Dal milieu al museo. Calvino e la tutela del patrimonio

Veronica Pesce
Stanislao Nievo e il progetto dei Parchi Letterari

Patrizia Zambon
«Un paese bello come un giardino»: le prefazioni di Stanislao Nievo per i Parchi Letterari, letteratura e loci

La Trasformazione del paesaggio come conseguenza della trasformazione dei sistemi produttivi: dallo spazio della natura allo spazio della periferia

Coordinano: Federica Petrone, Alberto Scialò. Discussant: Laura Cannavacciuolo

Élodie Hachet
Il delta del Po attraverso il filtro eco-critico: all’origine di un’estetica cinematografica

Giuseppe Pesce
Bagnoli Kaputt

Federica Petrone
Narrazioni di viaggio attraverso la Pianura Padana. Il fiume Po come limen di un mondo preindustrializzato

Alberto Scialò
Universalizzare la periferia: paesaggio, corpo e spazio politico in Gomorra di Roberto Saviano

La natura alla fine del mondo. La rappresentazione della natura nell’immaginario postapocalittico

Coordina: Giovanni Vito Distefano

Arianna De Gasperis
Tra grandi lune e cieli bui. Natura ed estinzione umana nei racconti apocalittici di Dino Buzzati

Giacomo Di Muccio
Boccaccio e l'estinzione dell'umano. Per una lettura post-apocalittica decameroniana

Giovanni Vito Distefano
La natura della fine. Leopardi e Mary Shelley agli albori dell’immaginario postapocalittico contemporaneo

Salvatore Francesco Lattarulo
“L’uomo si è messo al posto degli alberi e delle bestie”: La coscienza di Zeno come Ur-romanzo ambientalista e postapocalittico

Il paesaggio letterario di età moderna: tra catastrofe e rinascita

Coordinano: Fabio Forner, Anna Maria Salvadè. Discussant: Fabio Danelon

Sabrina Caiola
Usci “segnati d’una croce” e soglie di speranza: il racconto della peste nei «Promessi Sposi» di Alessandro Manzoni

Francesca Soldani
Storia di rinascita dopo la catastrofe. Vitangelo Morea e la diffusione del cholera morbus

Guerra e paesaggio. Dal paladino nella selva al soldato nella natura

Coordinano e discutono: Fabrizio Bondi, Gianluca Genovese, Andrea Torre

Alberto Luca Zuliani
«Piena d’orror ma dell’orror innato»: l’idea di natura nel Tasso tra «Liberata» e «Conquistata»

Silvia Acocella
Il controfonto allegorico della pioggia e del fango nel neoespressionismo degli anni Trenta

Daniele Guadagno
La distruzione della natura: il paesaggio come vittima della follia bellica in «Un anno sull’altopiano»

“Quell’albeggiare così diverso da quello ch’era solito vedere ne’ suoi monti”. Manifestazioni e rappresentazioni della natura nelle opere di Alessandro Manzoni

Coordinano: Raffaello Palumbo Mosca, Teresa Agovino. Discussant: Raffaello Palumbo Mosca

Giulio De Jorio Frisari
Presenza e assenza del paesaggio nell’ipotassi tra Croce e Manzoni. Argomenti introduttivi in memoria di Giorgio Patrizi

Alessandro Gerundino
Il romanzo storico come “carta topografica”: la natura nei «Promessi sposi» attraverso le illustrazioni della “Quarantana”

Teresa Agovino
La siepe di Tonio. Cronaca di una morte annunciata (e di un matrimonio che s’ha da fare)

Lo spazio come suono. Paesaggi sonori della letteratura italiana moderna e contemporanea

Coordinano: Riccardo Donati, Giuseppe Andrea Liberti. Discussant: Riccardo Donati

Laura Rosi
‘Voces rerum’. Per un’ermeneutica del paesaggio sonoro nel romanzo «Il nostro padrone» di Grazia Deledda

Rossana Scalia
Viaggio sonoro nella Resistenza

Viandanti della natura negli ultimi 100 anni di letteratura italiana – estremo contemporaneo in classe

Coordina: Francesca Cecchi. Discussant: Floriana Calitti

Annarita Migliorelli
La vita da una “Rolls Royce”: l’opera di Giorgio Bassani tra luoghi della mente e della memoria, eterotopie e paesaggio italiano

Camilla Mariani Zucchi, Emanuela Valentini Albanelli
Suggestioni colte con la penna e con l’obiettivo: scrittori fotografi e scrittori fotografati

Emanuela Sangalli
Sentieri che confluiscono sulla riva: mare, fiume e lago nella poesia di Caproni, Sereni e Luzi

Elena Trevisan
Guerra e paesaggio: il trauma, l’esperienza estatica, la riappropriazione dell’io attraverso la scrittura

Oltre lo spazio. Paesaggio e natura nella narrativa di Luigi Pirandello

Coordina: Monica Venturini. Discussant: Beatrice Alfonzetti

Maria Collevecchio
«Dalla parte di Marta: «L’esclusa» attraverso il paesaggio

Alessia Russo
Il ruolo della natura nella definizione del «forestiere della vita»

Francesca Tomassini
«Si sta meglio vicini alla terra». Il fu Mattia Pascal tra romanzo e sceneggiatura

Enrico Ricceri
Natura e paesaggio nelle “novelle fantastiche” di Luigi Pirandello

Per un’ecocritica dei materiali: ipotesi di lavoro sugli “ecocanoni”

Coordina: Antonio Rosario Daniele. Discussant: Ilaria De Seta

Carlo Carducci
Canto Novo di D’Annunzio: simbolizzazione e interpretazione del paesaggio

Edoardo Barghini
«S’agh fa cla bósta ’d plastica tr’al fein?». Per un’ecocritica della poesia (neo)dialettale

La rappresentazione della natura e del paesaggio nella Commedia dantesca, tra narrazione, allegoria e conoscenza

Coordinano: Sergio Cristaldi, Carmelo Tramontana. Discussant: Alberto Casadei

Sebastiano Italia
L’Eden perduto. Matelda nella “sacra foresta”

Pietro Cagni
“Come quel fiume c’ha proprio cammino”. Note a margine di una similitudine nel canto XVI dell’Inferno

Ecocritica fantastica. Natura e metamorfosi della realtà

Coordinano: Annamaria Elia, Claudia Marsulli, Giancarlo Riccio. Discussant: Chiara Caradonna

Luca Tognocchi
"Creature disformi contro la luna": sguardi notturni nella Pietra lunare di Landolfi

Elisabetta Rea
“Ma il mostro è un vero mostro”. Dispositivi di straniamento nella trilogia di Anna Maria Ortese

Niccolò Cencetti
Ipogei oscuri. La natura graffiata di Tommaso Landolfi tra zoofobie spietate e spazi d’ombra

Gli spazi delle autrici

Coodinano: Chiara Natoli, Chiara Tognarelli. Discussant: Annalisa Andreoni, Matteo Di Gesù

Clara Stella
«S’avvien, che il legno mio nel Mar entre»: Lucchesia Sbarra Coderta nella Conegliano del Seicento

Anna Negri
«Non resti il canto mio vile, e negletto». Spazi privati e spazi sociali in Arcadia

Loredana Palma
Lo spazio ‘conquistato’: donne e giornali attraverso l’Ottocento

Barbara Cavallini
La casa come spazio simbolico nella narrativa breve di Anna Maria Ortese: una lettura di Casa di bambola

Anna Gorini
Se il sole muore di Oriana Fallaci: il racconto del programma spaziale e la ricerca di uno spazio illimitato d’autrice

Fiammetta Cirilli
Isole, case, parole. Lo spazio dell’infanzia e la scrittura in Fabrizia Ramondino

Rappresentazione e funzione del paesaggio nel dramma pastorale tra Cinque e Seicento

Coordinano: Maria Cristina Figorilli, Valeria Merola. Discussant: Francesco Saverio Minervini

Michela Fantacci
Caratteri del paesaggio tassiano tra Aminta e Rime estravaganti

Eszter Szegedi
Dalle Driadi a Petrarca. Rappresentazione e funzione del paesaggio nell’ Amarilli di Cristoforo Castelletti

Viaggi e miraggi: la percezione della natura nella letteratura italiana fra Trecento e Seicento

Coordinano: Simone Magherini, Francesca Castellano, Giulia Tellini. Discussant: Vincenzo Caputo

Filippo Ungar
«Vide arbori di fuoco ardenti»: rappresentazioni della natura infernale nella Visio Pauli

Giulia Tellini
Di «cavriuoli», di papere, di peri incantati. Appunti sulla percezione della Natura nel Decameron

Enrico Fantini
Comunità e natura nella letteratura utopica italiana

Camilla Bencini
«Nella faticosa inchiesta del vero»: Osservazione scientifica e «menzogna» letteraria nelle Osservazioni intorno alle vipere di Francesco Redi

La natura nelle raccolte liriche del Quattrocento padano

Coordinano e discutono: Gabriele Baldassari, Italo Pantani

Roberta Silvestri
«De Situ Pelosellae»: un poemetto venatorio strozziano tra natura e finzione letteraria

Francesco Davoli
Forme e funzioni della natura nelle Rime di Niccolò Lelio Cosmico

Giada Guassardo
Tradizione esemplare e intonazione satirica nelle raffigurazioni della natura di Niccolò da Correggio

Giulia Ravera, Stefano Cassini
Il canzoniere amoroso di Lidio Catti tra boschi, cerve e aule di tribunale

«Parte per ornamento, parte per delettazioni e parte per insignare». Modalità di rappresentazione e classificazione della natura alle origini della modernità

Coordinano: Lorenzo Battistini, Giovanni De Vita, Roberto D'Urso. Discussant: Guido Cappelli

Giulia Monaco
Vedute urbane e topografia nel Paradiso dantesco. Le illustrazioni degli inca. Benali-Capcasa e Piasi (Venezia 1491)

Valentina Leone
Modelli concorrenti tra i primi Lincei. Il «libro della natura» tra ricerca scientifica e rappresentazione iconografica

L’idillio rimosso

Coordina: Claudia Correggi. Discussant: Andrea Manganaro

Luisa Mirone
L'isola di Pieve Lanterna: se una notte d'estate Arturo lascia il posto al Giovane Corsi

Anna Maria Giorgi
Letteratura, arte e natura: una strategia di difesa

Francesca Romana Tranquilla Macro
L’idillio negato nella rappresentazione simbolico immaginaria

Matteo Bensi
La terra desolata dell’uomo

Lo specchio infranto. La complessa relazione tra donna e natura nelle scritture femminili

Panel a cura dell'AdI-sd. Coordina: Magda Indiveri. Discussant: Elisabetta Menetti

Cristina Nesi
Il mare di Maria Corti fra tramontana e scirocco

Cinzia Ruozzi
La Resistenza taciuta: partigiane e scrittrici protagoniste di una “storia minore”

Maria Rusignuolo
La fuga impossibile di Vanna in Casa paterna di Maria Messina

Francesca Romana Camarota
"In realtà prende a vagabondare per i boschi (...) su strade di polvere (...) le nuvole lontane, i prati vicini": natura per fuggire, natura per contemplare, natura per rifugio, natura per sfondo. La complessità del rapporto con la natura nei romanzi storici di scrittrici, da Anna Banti a Laura Pariani

Paesaggi letterari del cielo, delle terre e dell’abisso

Coordina: Adriana Passione. Discussant: Giancarlo Alfano

Annamaria Palmieri
Il padre selvaggio, l'Africa e il riscatto della poesia

Claudia Mizzotti, Lucia Olini
La storia scritta nel paesaggio

Nello Grisolia
Cancellazione e resistenza del paesaggio in “Meteo” di Andrea Zanzotto

Ida Crispino
È ancora possibile la poesia nel mondo dell’«oggettivesimo»? Guido Oldani e il movimento del Realismo terminale

Raccontare la natura: esperienza e simbolo nella poesia fra Otto e Novecento

Coordina: Francesca Florimbii. Discussant: Andrea Campana, Marco Veglia

Antonio Soro
Alla sua donna: Leopardi omaggia la Luna

Dante Antonelli
Fra le varianti manoscritte di Svaghi: l’esperienza della natura in Giuseppe Ungaretti

Roberta Tranquilli
Le Stagioni di Corrado Govoni

Eliana Vitale
Il canto del ‘padre-mare’: ‘logopoiesi’ e modulazioni marine nella poesia di Giuseppe Conte

Chiara Coppin
«E godo la terra/bruna, e l’indistruttibile/certezza delle sue cose». Poesia e natura nella scrittura di Carlo Betocchi

Il paesaggio naturale tra urbanizzazione e ruralità nella letteratura italiana postunitaria / La natura come polo dialettico nella narrativa di formazione tra Otto e Novecento

Coordinano: Stefano Evangelista, Giovanni Barracco. Discussant: Fabio Pierangeli

Massimo Castiglioni Le Confessioni d’un Italiano e Le avventure di Pinocchio tra romanzo picaresco e Bildungsroman

Chiara Silvestri
Florealismo e analogismo della rappresentazione della natura nel Piacere di Gabriele d’Annunzio

Marialaura Simeone
Io, noi, loro. Identità e paesaggio in Dalla parte di lei (1949), il «romanzo del divenire» di Alba de Céspedes

Marianna Scamardella
Cicatrici storiche e passaggi verticali nei paesaggi di Vasco Pratolini

Il senso della fine: dal pericolo nucleare al rischio ambientale. L’ansia atomica negli ultimi decenni del Novecento

Coordinano: Rosa Giulio, Carlo Santoli, Irene Chirico, Domenica Falardo. Discussant: Alberto Granese

Enza Lamberti
La silenziosa guerra tra formiche: Alberto Moravia e il conflitto nucleare

Sandra Celentano
Il doppio e lo squilibrio: la Natura violentata in Dopo il pescecane di Malerba

Carlotta Albanese
Modalità espressive atomiche: l’apocalisse di Volponi in Corporale e ne Il pianeta irritabile

Loredana Castori
L’ultimo Zanzotto: l’etica ambientale

Il pericolo ambientale nel primo ventennio del Duemila

Coordinano: Rosa Giulio, Carlo Santoli, Irene Chirico, Domenica Falardo. Discussant: Alberto Granese

Nunzia Soglia
Il paesaggio violato di Alessandra Sarchi

Eleonora Rimolo
Sirene di Laura Pugno: un’uscita dall’umano tra fantascienza e distopia

Francesca Colombi
Anna di Niccolò Ammaniti e Le otto montagne di Paolo Cognetti

Raffaele Montesano
La teoria di Gaia: il credo politico delle piante ne La nazione delle piante (2019) di Stefano Mancuso

Elisa Veronesi
L’antropocene nell’opera collettiva TINA. Storie della Grande Estinzione (2020)

Oriana Bellissimo
Sopravvivere al disastro: la potenza metamorfica in Canto degli alberi di Antonio Moresco

Mondo naturale e mondo digitale: integrazione, contrasto, sovrapposizione

Coordinano: Anna Rinaldin, Teresa Agovino, Matteo Maselli. Discussant: Anna Rinaldin, Matteo Maselli

Silvia Benigni
Il paesaggio letterario nella didattica: metodi e orizzonti conoscitivi

Anna Raimo
Il mondo naturale nel cinema di Ermanno Olmi: paradigmi per un'analisi ecolinguistica de Il segreto del Bosco Vecchio

Fabio Curzi
Transistor, computer e maccheroni elettronici: le tecnologie tra minaccia e progresso nella canzone tra gli anni ’60 e ’80

Arcana Naturae nei mitografi, iconologi, trattatisti, e commentatori del Cinque e Seicento

Coordina: Chiara Cassiani; Discussant: Floriana Calitti

Chiara Cassiani
Premessa. Frammenti dell’idea di natura nel Cinquecento

Francesco Lucioli
Letteratura delle immagini in traduzione latina: un caso di studio

Anna De Rosa
Cifre del sé nel mondo naturale. Scrivere imprese tra palme e allori

Sara Obbiso
Arcana naturae nel laboratorio di Ulisse Aldrovandi

Matteo Leta
Arcana naturae e scrittura teatrale: una breve scheda sulla Furiosa di Giovambattista Della Porta

Angelo Chiarelli
I miracoli d’amore. La natura dell’amore nei Dialoghi di Torquato Tasso: dal «desiderio di unione» alla quiete

Mauro Sarnelli
«Ombre di poesia»: note al margine di Il mondo creato, VI 1181-1240

Scrittori di area veneta: (de)scrivere l’altrove

Coordina: Monica Zanardo. Discussant: Attilio Motta

Sara Gallegati
Un altrove prossimo: La dalmatina di Carlo Goldoni

Attilio Motta
Palermo è «una fotografia di Venezia»: Nievo, uno scrittore padano in Sicilia

Paola Culicelli
L’altrove nella scrittura di Giuseppe Berto: tra «desiderio di lontananze» e nostos

37 Narrare il paesaggio del Mediterraneo nella letteratura italiana e nella letteratura araba

Coordinano: Wafaa Raouf El Beih, Abdelhaleem Solaiman. Discussant: Wafaa Raouf El Beih

Wafaa Raouf El Beih
Città senza letizia. Il paesaggio naturale e urbanistico egiziano negli scritti di Fausta Cialente su «Il Giornale d’Oriente» (1930-1940)

Hajar Medhat Seif Elnasr
Dalla Valle del Nilo al Monte delle giare: l’Egitto di Salvatore de Paola

Maria Albano
Il mare che bagna Beirut, il mare che bagna Napoli: un confronto tra narrazioni attraverso il paradigma dell’infanzia negata

Sonia Maura Barillari
Dalla Tebaide a Barcellona: un episodio della Legenda mirabilis tradotta dall’arabo in latino da Alfonsus Bonihominis

Nadia Amine
Le rappresentazioni delle città di Fez e di Tangeri nella letteratura italiana di viaggio sul Marocco tra Settecento e inizio Novecento

«L’inno nel fango»: il ruolo della geologia e dei suoi elementi nella poesia del Novecento

Coordinano: Stefano Volta, Federica Barboni

Matteo Venier
‘Pietre’ e non solo ‘pietre’: lessico geologico nell’opera di David Maria Turoldo

Veder l’erba dalla parte delle radici»: visioni ecocritiche vs. stereotipi nelle narrazioni sul Mezzogiorno interno

Coordinano: Maria Teresa Imbriani, Antonella Di Nallo, Manuela Gieri. Discussant: Antonella Di Nallo, Manuela Gieri

Sara Petta
Nel paese di Gian Domenico Giagni «ogni suono ha un indizio»

Nicola Sileo
«Lucus a non lucendo». Luci, ombre e meraviglia nelle prime pagine di Cristo si è fermato a Eboli

La cultura dei periodici nell’Italia liberale: nuovi approcci al quotidiano Il secolo

Coordinano e discutono: Silvia Valisa, Morena Corradi

Silvia Valisa
Il genere del Secolo: soggetti femminili nello spazio del quotidiano politico ottocentesco

Alessandra Palidda
Critico musicale, musicologo, traduttore, compositore: Amintore Galli nella casa editrice e musicale Sonzogno

Noah Willumsen
Un «uomo del Secolo»: Bertolt Brecht, Raimondo Collino Pansa e l’intervista come evento(Traduzione di Silvia Valisa)

Armonia e disarmonia della natura nella letteratura italiana del lungo Ottocento

Coordinano: Alviera Bussotti, Chiara Licameli, Daniela Shalom Vagata. Discussant: Silvia Tatti, Duccio Tongiorgi

Matilde Esposito
«Saran l’Alpi confine, e non difesa». Patria e Natura nella produzione lirica e drammatica di G. B. Niccolini

La natura “fantastica”: paesaggi soprannaturali, allucinati, distorti, ambientazioni oltremondane nella letteratura italiana contemporanea

Coordinano e discutono: Daniela Bombara, Ellen Patat

Daniela Bombara
La montagna sacra: il paesaggio sovrastante e i suoi abitanti come segni del numinoso

Claudia Corfiati
Una palma in paradiso e altri alberi

Luca Diani
«Eppure mi sorprendo sempre a tornare a quegli anni». Straniamento e nostalgia in Bambini bonsai di Paolo Zanotti

Elvira Ghirlanda
Manganelli tra le centurie espunte: il caso di Ottantasei

Alessandra Trevisan
Tracce di natura fantastica nelle narrazioni di Lea Quaretti

Il paesaggio come soggettività nel romanzo italiano contemporaneo (1970-2020)

Coordinano: Giacomo Carlesso, Francesca Pangallo, Giulia Simeoni. Discussant: Giacomo Carlesso, Francesca Pangallo

Dragana Kazandjiovska
La metaspazialità del paesaggio urbano in La tempesta – il mistero di Giorgione di Paolo Maurensig

Gianluca Landolfo
Siamo ambiente. Ecologia e soggettività in Il cielo nevica di Alberto Capitta

Michele Marchioro
Elementi paesaggistici nei romanzi di Vitaliano Trevisan

Roberta Passaghe
Paesaggio-personaggio nella narrativa distopica di Laura Pugno: il caso di Sirene

Cammini novecenteschi tra promenade e flânerie

Coordinano e discutono: Emma Pavan, Emiliano Ceresi, Luca Ballati, Noemi Nagy

Giacomo Cucugliato
Il «paesaggio» è un luogo della mente. Il camminamento pirandelliano nella neonata città moderna come movimento spazializzatore dell’estetica

Ivana Menna
«a bordo di betulle spaesate»: la visione della natura nel paesaggio urbano della poetessa Antonia Pozzi

Camilla Pinto
Camminare nello spazio postmoderno: riflessioni da un taccuino celatiano degli anni Ottanta

Stefano Bottero
«Soltanto quel che è» Prospettive di estetica e flâneurismo urbano in Pianissimo

Alberi e poeti: da Petrarca a Pontano

Coordina e discute: Claudia Corfiati

Laura Avella
Presenze arboree nella poesia bucolica di Girolamo Borgia

Rita Bennardello
«E corylo tenues umbrare capillos». Dichiarazioni di poetica nei Carmina pichiani

Claudia Corfiati
Una palma in paradiso e altri alberi

Antonietta Iacono
Il destino di un albero: agrumi, cultura botanica e biblioteche nel De hortis Hesperidum di Giovanni Pontano

Natura e psiche: dalla letteratura e dalle teorie letterarie alla pratica del benessere mentale

Coordinano: Loreta De Stasio, Rossella Palmieri. Discussant: Pierpaolo Limone

Anna Maria Cotugno
«Humanitas» (1911-1924): la natura nella poesia italiana contemporanea

Paesaggio e salvaguardia dei beni culturali nella poesia e negli scritti di Giuseppe Ungaretti

Proponenti: Antonio Corsaro, Silvia Zoppi Garampi. Discussant: Eleonora Conti

Daniele Guadagno
Natura, tempo ed esperienza umana nella poesia del primo Ungaretti

Alessandra Mattei
Ritmo e luce nel secondo e terzo tempo ungarettiano. Osservazioni preliminari

Ilaria Tufano
La notte e la siepe. Su Ungaretti critico

Antonio Corsaro
Ungaretti critico e lettore. Su Michelangelo

Silvia Zoppi Garampi
1926: Ungaretti auspica - ante litteram - la figura dell’addetto culturale all’estero

Eleonora Conti
Lingua, paesaggio, arte in Ungaretti

Della natura fra Cinque e Seicento. Dal testo alla scena, dalla lirica alle forme teatral-musicali

Coordinano: Federico Della Corte, Carolina Patierno. Discussant: Roberto Puggioni, Elisabetta Selmi

Rosanna Cappiello
«Habitarunt dii quoque sylvas». Paesaggi e scenari naturali nella librettistica di G.F. Busenello

Carlo Fanelli
Natura e Società nella drammaturgia di Ruzante

Carolina Patierno
La Natura in note: percorsi retorico-descrittivi nel Seicento teatral-musicale

Andrea Severi
Natura e pastori bolognesi all’ombra dello Studio

Valorizzazione e trasformazione dei luoghi della letteratura italiana

Coordina: Florinda Nardi. Discussant: Silvia Manciati

Veronica Baldassa
«Quest’è il colle felice»: la fortuna di Arquà Petrarca tra letteratura e turismo. Gli Album dei visitatori della Casa di Petrarca

Martina Palese
Satelliti (in)visibili oltre l’Urbe: la campagna romana prima e dopo il Grand Tour

Maria Antonietta Garullo
La Palude Pontina tra trasformazione e memoria: alcune narrazioni

Radeya Gesheva
Il corpo come spazio di riflessione sull’identità culturale e geografica

Spyros Koutrakis
Inquadrature di natura nelle poesie e nelle pitture di Pier Paolo Pasolini

Samuela Di Schiavi
I paesaggi e le città altri nella letteratura italiana da Amara Lakhous a Igiaba Scego

Back to top